Ungheria e Portogallo hanno dato il via alla giornata europea nella Puskas Arena di Budapest, che ha fatto registrare il tutto esaurito per l'occasione con oltre 60mila spettatori.
Il Portogallo di Cristiano Ronaldo si presenta agli Europei 2020 con il difficile compito di mantenere il titolo. I campioni in carica hanno aperto il girone di fuoco, il Gruppo F, che vede anche Francia, Germania e Ungheria darsi battaglia per un posto agli ottavi.
I lusitano hanno subito preso in mano le redini del gioco e hanno scaldato i guanti con una bella conclusione di Diogo Jota, preferito nuovamente a Joao Felix, respinta da uno straordinario Gulacsi.
Sul finale della prima frazione, il numero 7 della Juventus si è divorato la rete dello 0-1 spedendo la sfera alle stella da distanza ravvicinata. Anche Bruno Fernandes, con svariati tentativi dalla distanza, ha trovato i guantoni del portiere ungherese.
Schon ha rischiato di beffare i portoghesi siglando la prima rete della giornata, ma l'attaccante ungherese si trovava in posizione di fuorigioco.
A cinque minuti dalla fine, Raphael Guerreiro è riuscito ad abbattere la resistenza degli ungheresi con l'aiuto di una deviazione delle difesa rivale.
Un minuto dopo, Cristiano Ronaldo ha messo il suo timbro sulla compezione trasformando un calcio di rigore e, non contento, ha segnato anche il gol del 3-0 al termine di una bella combinazione di Rafa Silva. Il lusitano è diventato il miglior marcatore nella storia degli Europei.
Il Portogallo vince in extremis in casa dell'Ungheria e mette pressione a Francia e Germania, in campo alle 21 all'Allianz Arena di Monaco di Baviera.